Viviamo oramai in un mondo sempre più digitalizzato dove, ancor di più in questi anni a causa della Pandemia COVID, una quantità crescente delle nostre attività lavorative e personali è migrata online. Lavoriamo, comunichiamo ed interagiamo online ed è chiaro che la nostra dipendenza dalla sicurezza informatica è aumentata di conseguenza.
I cyber-criminali possono provocare purtroppo senza nessuno sforzo il caos nelle nostre vite e nelle nostre imprese.
È sempre più evidente che il nostro maggiore utilizzo del web e degli apparati mobile ha offerto ed offre ancora più opportunità di sfruttare le nostre vulnerabilità. Solo nel settore commerciale, un attacco informatico riuscito può mettere in ginocchio un’azienda, causando danni che, in alcuni casi, non possono essere recuperati.
Il costo della criminalità informatica è aumentato del 72% negli ultimi quattro anni.
Fortunatamente, ci sono processi che un’organizzazione può avviare per aiutare a mitigare gli effetti della criminalità informatica, a partire dal primo passo essenziale per aumentare la consapevolezza della sicurezza informatica (Security Awareness).
Le persone risultano essere ancora l’anello più debole del sistema di sicurezza digitale di qualsiasi organizzazione. Commettono errori, dimenticano le cose o si macchiano di pratiche fraudolente, ed è qui che entra in gioco l’Awareness.L’Awareness Security comporta l’educazione dei dipendenti sui diversi rischi e minacce, nonché la consapevolezza dei potenziali punti deboli nella propria organizzazione IT. I dipendenti devono apprendere le migliori pratiche e procedure per mantenere sicuri i dati e le conseguenze di chi non lo fa. Queste conseguenze possono comportare danni irreparabili per sé stessi e per la propria azienda.
È appurato che rendendo i dipendenti consapevoli della portata delle minacce e dei rischi a cui si va in contro, i potenziali rischi diminuiscono considerevolmente.
È chiaro che un personale consapevole dei rischi rappresenta di per se un target meno permeabile ad un attacco informatico e di conseguenza la sicurezza generale della infrastruttura digitale di un’organizzazione, ne è più al sicuro.
Meno rischi significano meno perdite finanziarie. Pertanto, una società che stanzi fondi per la formazione alla consapevolezza della sicurezza informatica, sperimenterebbe sicuramente un ritorno sull’investimento intrapreso.
Infine, un’azienda con personale in grado di riconoscere un eventuale tentativo di attacco avrà una reputazione migliore sul mercato in cui opera, poiché la maggior parte dei clienti è sempre riluttante a fare business con un’organizzazione non sicura. Un’azienda che è ripetutamente soggetta a violazioni di sicurezza sarà sicuramente a rischio di perdere clienti a causa della pubblicità negativa derivante da un attacco, indipendentemente dall’impatto effettivo di una particolare violazione.
Ecco perché per creare questo livello avanzato di sicurezza, le persone devono essere formate sulle procedure da seguire.
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